La prima coltivazione in assoluto dell’azienda è la pianta del nocciolo dalle quali si ricavano le nocciole che appartengono al gruppo della frutta secca. L'Italia e' uno tra i principali produttori mondiali e le regioni dove assume maggiore importanza sono la Sicilia, la Campania, il Lazio, il Piemonte. Il nocciolo ha un portamento a cespuglio, pollonifero, alto in genere 2-7 m max e sono delle piante monoiche con fiori riuniti in infiorescenze unisessuali che si sviluppano molto prima delle foglie.

Gli amenti maschili sono riuniti in gruppi di 2-4 all’estremità oppure all’ascella delle foglie dei rami dell’anno precedente; ogni amento è in realtà un insieme di tanti piccolissimi semplicissimi fiori, formati ciascuno da una squametta che protegge gli stami. I fiori femminili sono invece nascosti entro piccole gemme che contemporaneamente alla fioritura dei fiori maschili, emettono gli stimmi,

un ciuffetto rosso presente all’apice destinato ad accogliere i granuli di polline. Il frutto è un diclesio (nocciola e involucro), il cui pericarpio legnoso contiene un seme dolce e oleoso appunto la nocciola. Il nocciolo è una pianta caratterizzata da notevole rusticità, infatti si può trovare in ambienti territoriali molto diversi tra loro, adattandosi alle diverse condizioni pedo-climatiche. Nella nostra azienda la coltivazione del nocciolo e caratterizzata da delle grosse ceppaie alle quali ogni anno, nel periodo estivo vengono tagliati i polloni più giovani, perché di intralcio alla raccolta, mentre vengono lasciati quelli più idonei a crescere per fare parte della ceppaia e quindi a produrre.

La raccolta nella nostra azienda avviene in maniera meccanica e si svolge circa da metà settembre a metà novembre, e deve avvenire in tempi veloci perché é sempre meglio cercare di raccogliere il prodotto asciutto, l’azienda utilizza delle macchine ad aspirazione con dei grossi tubi che aspirano il prodotto e tramite dei flussi di aria, in campo, separa le nocciole vuote da quelle piene e toglie una buona parte delle impurità che l’aspirazione incamera.

Le nocciole così raccolte vengono tradotte in magazzino dove vengono ulteriormente ripulite con degli altri macchinari ad aria e asciugate tramite un essiccatoio nel nostro caso della capacità di 50 q.li,

successivamente così essiccate possono essere conservate in degli appositi cassoni, sfuse, in sacchi di juta o in dei sacconi denominati big bag pronte per essere immesse in commercio sia in guscio che sgusciate.